Il Reiki è una pratica spirituale, ha origini giapponesi ed è diventato famoso anche in Occidente. Oggi andremo a vedere quali sono i “segreti” di questa tecnica, i benefici, come funziona e tanto altro.
Il “segreto” della tecnica Reiki
Alla base dell’ insegnamento/apprendimento di nozioni relative alla terapia Reiki, vi è l’assolta convizione che l’energia dell’Universo (o divina), possa scorrere attraverso le mani del reikista.
Stando a quanto si afferma, con un semplice gesto carico di significato, efficacia spirituale e di guarigione fisica, il teraputa riuscirebbe a guarire gli altri e sé stesso da tante patologie.
Il cosiddetto “slancio vitale” è una specie di flusso in grado di donare al recettore, una sensazione di benessere mentale e spirituale mai provata prima. Pertanto, tale trattamento è ora considerato come un metodo che mira a curare la persona in tutta la sua interezza, sebbene i sostenitori affermano che serva per rilassarsi e ritrovare la pace interiore.
Dall’inaugurazione del primo centro a oggi, ne è passata di acqua sotto i ponti! Durante questo tempo, i benefici apportati dal Reiki si sono diffusi a macchia d’olio e sono stati sempre più suffragati anche dagli studi scientifici. Infatti, è stato dimostrato quanto questa terapia, nella cura contro alcuni disagi specifici, sia realmente in grado di apportare un effettivo senso di benessere.
Ma il Reiki non è solo ed unicamente una tecnica di terapia energetica capace di migliorare le condizioni di salute: è uno stile di vita, che rispetta alcuni dettami che possono aiutarci a vivere pienamente la nostra vita.
Tali principi, definiti dal monaco cristiano (e fondatore) Mikao Usui come un modo per far sì che la felicità e la medicina olistica si incontrino, allo scopo di guarire da tutte le malattie, sono 5. Andiamo a scoprire quali sono.
I principi cardine del Reiki
La stragrande maggioranza dei “fans” del Reiki, segue 5 principi cardine, ossia le basi per raggiungere e mantenere il proprio benessere psicofisico:
- Impara a non arrabbiarti;
- Stai tranquillo;
- Ringrazia;
- Fai bene il tuo lavoro;
- Sii gentile con tutti.
Questo sarebbe anche il segreto per richiamare a sé la buona sorte e la fortuna e per far sì che corpo ed anima si evolvano.
Il ruolo delle emozioni
Da come puoi notare, non parliamo di una dottrina difficile da comprendere, anche se, per via del nostro stile di vita, potremmo benissimo dire che “è più facile a dirsi che a farsi”.
Quante volte, in unì sola giorno, ti capita di arrabbiarti o preoccuparti per qualcosa su cui non puoi avere alcun controllo? Magari stai pensando a come rispettare degli obblighi, delle scadenze o delle richieste in azienda o sei nervoso perché hai appena avuto a che fare con una commessa maleducata.
Ecco, stando a quanto insegna la filosofia Reiki, devi imparare a lasciare andare le emozioni negative, essere presente per te stesso e a vivere nel “qui e ora”, lasciando cadere la collera e ringraziando per tutte le meraviglie del mondo.
Non solo: il Reiki ci invita ad a essere sinceri e gentili con noi stessi e con gli altri e ad apprezzare ciò che ci circonda. Tutto ciò, allo scopo di procurare al nostro corpo e alla nostra mente, quanti più benefici possibili.
Tecnica Reiki: i benefici psico-fisici
Si tratta di un’antichissima tecnica che sfrutta (a scopi terapeutici) “l’energia vitale universale” presente in qualsiasi organismo, per ridurre lo stress, per ripristinare il benessere psicofisico e per favorire il rilassamento. Il Reiki può essere praticato per tantissime problematiche fisiche, relazionali ed emotive. Infatti, si è dimostrato utile in caso di:
- Dolori muscolari;
- Dolori articolari;
- Cefalea;
- Mal di testa frequente;
- Ipertensione arteriosa;
- Dipendenza da alcool o da altre sostanze;
- Stress;
- Ansia;
- Debolezza fisica;
- Debolezza mentale;
- Disturbi all’intestino e allo stomaco.
Anche a livello psicofisico, i benefici sono tantissimi. Il Reiki, infatti, favorisce il rilassamento muscolare, elimina le tossine, allevia il dolore acuto e cronico, aumenta le difese immunitarie, riequilibra il ritmo sonno-veglia e favorisce un aumento dell’appetito. A tutto ciò, si aggiunge una maggiore vitalità, sensazione di pace interiore e un rilassamento profondo di tutto il corpo.
I benefici che si ottengono sono immediati e persistenti e, da come si può notare, lo scopo è quello di sbloccare, rendere fiduciosa e più forte, la persona in questione.
Come funziona questo trattamento?
Per prima cosa, una puntualizzazione: trattasi di un trattamento personalizzato, che cambia in base alle necessità personali e di quelle del terapista, che convoglia l’energia universale per indirizzarla verso zone del corpo maggiormente “colpite”.
Fase 1: il dialogo
Per tale ragione, la seduta inizia con una breve conversazione con l’operatore, durante la quale raccoglierà quante più informazioni possibili, per capire il tipo di trattamento adatto al caso.
Fase 2: la centratura
Superata questa fase preliminare, segue poi un secondo momento chiamato “centratura”: ossia il conseguimento di uno stato di relax e di equilibrio, da parte del terapista. Intanto che l’operatore si centra, a te verrà chiesto di entrare in sintonia con il tuo corpo, respirando in modo consapevole. Non dovrai fare altro che respirare a pieni polmoni. Così facendo, oltre a rallentare il battito cardiaco, entrerai in uno stato di pace e tranquillità.
Fase 3: la manualità
Perfetto! Ora sei pronto per iniziare: inizierai col sentire le mani del terapista, toccare delicatamente varie parti del corpo, nei punti corrispondenti a 7 centri di energia (noti come chakra). Tutto sta nella manualità.
Il reiki, in realtà, è la messa a punto di un gesto che facciamo, sempre e senza rendercene minimamente conto.
Personalizzazione e durata del trattamento
Pensaci un attimo: qual è la prima cosa che fai quando ti fa male la pancia? Poggi la mano sopra, per vedere cosa c’è che non va. Ecco, il reiki lavora seguendo esattamente lo stesso principio. Le manovre praticate dall’operatore, seguono uno schema ben preciso, atto a giovare di un benessere fisico, emotivo e spirituale.
Una volta conclusa la terapia, ti verrà chiesto di rimanere rilassato e di “preservare” questo stato di calma per qualche minuto, il tempo per permetterti di assimilare pienamente l’esperienza celestiale appena vissuta.
Durante il trattamento dovrai sdraiarti, chiudere gli occhi e rimanere vestito. Dovrai però rimanere scalzo e togliere oggetti come occhiali, cinture, bracciali, orecchini e collane in quanto potrebbero creare delle interferenze.
In genere, una seduta di Reiki dura circa 30 minuti (trattamento veloce) o 1 ora (trattamento più profondo). Ricorda: parliamo di una terapia personalizzata, in risposta ai tuoi bisogni. Per tale motivi, i tempi riportati sono puramente approssimativi.
Controindicazioni
Il Reiki non ha nessun tipo di controindicazione, dato che l’unica cosa che viene usata per questo trattamento, è “l’energia universale” che è già presente nello spazio che ci circonda.
Chi ha provato questo massaggio, ha riscontrato solo effetti positivi e chiunque, in qualsiasi momento, può trarre questa energia e usarla per stare meglio.