Da parecchi anni si sente parlare di “superfood”. Ma cosa sono in realtà? Sono alimenti di origine vegetale e sono considerati speciali, perchè contribuiscono a migliorare lo stato di salute in generale. Infatti, sono ricchi di vitamine, di antiossidanti e di minerali, e se vengono inseriti all’interno di un regime alimentare sano e bilanciato, possono migliorare il nostro benessere quotidiano. Cerchiamo di andare a fondo:
Dicesi superfood (dall’inglese superalimento/supercibo) un alimento vegetale ricco di antiossidanti, fibre, minerali, omega-3, proteine e altri nutrienti essenziali dai comprovati benefici per la linea e la salute.
Quali sono i superfood?
I superfood si distinguono da tutti gli altri gruppi alimentari, in quanto sono ricchi di principi nutritivi indispensabili (oltre che salutari), ottimi per l’organismo.
La lista dei superfood è lunghissima, ma oggi andremo a vedere quali sono gli alimenti più importanti.
Mirtilli
Sono ricchi di antiossidanti e di antocianine. Hanno un effetto benefico sull’apparato cardiovascolare ed inoltre proteggono le ossa e gli occhi.
Bacche di goji
Contengono ferro, potassio, fibre, vitamine e antiossidanti. Le bacche di goji potenziano il sistema immunitario, la vista, la memoria ed aiutano a tenere sotto controllo il colesterolo e a mantenere la pressione del sangue bassa.
Curcuma e zenzero
Sono due spezie molto utilizzate per le loro potenti proprietà antiossidanti. Ma oltre questo, favoriscono la digestione, accelerano la cicatrizzazione cutanea, rafforzano il sistema immunitario e hanno un effetto antinfiammatorio e antidolorifico.
Semi di lino e di chia
Sono ricchi di omega 3 e 6, e sono fondamentali per la salute delle ossa e del cuore. Inoltre, se vengono aggiunti a yogurt o latte, aumentano il contenuto di fibre.
Avocado
È ricco di acidi grassi polinsaturi essenziali, per ridurre le malattie cardiovascolari. Inoltre, contiene fibre, vitamine e minerali (come il magnesio e il potassio), che sono importantissimi per il colesterolo.
Barbabietole
Sono ricche di calcio, ferro, sodio, fosforo e di vitamina B e C. Inoltre, contengono un’elevata percentuale di acqua e quindi hanno un effetto idratante.
Baobab
È un frutto conosciuto per le sue elevate percentuali di fibre, vitamina C e beta-carotene.
Alghe commestibili
Le alghe che sono “commestibili” (come ad esempio l’alga spirulina) e sono ricche di proteine, di sali minerali e di vitamina B12. Inoltre, aiutano a combattere l’osteoporosi e la demineralizzazione delle ossa.
Melograno
I chicchi di questo frutto sono ricchi di vitamina C (che è utile per la rigenerazione cellulare della pelle), di sali minerali e hanno un efficace effetto drenante.
Noci
Contengono un’elevata quantità di zinco e sono utilizzate per prevenire le patologie cardiovascolari.
Quinoa
È ricca di calcio, proteine, amminoacidi essenziali, antiossidanti, sali minerali e vitamine. Inoltre, contribuisce a migliorare il metabolismo.
Tè verde
Elimina i liquidi in eccesso e in questo modo migliora la circolazione. Inoltre, grazie all’elevata percentuale di polifenoli, aiuta anche a perdere peso.
Superfood: benefici e proprietà Super!
I superfood contengono tantissime proprietà benefiche, da essere addirittura definiti “speciali”. In gran parte, si tratta di bacche, frutta e spezie ricche di principi attivi, particolarmente interessanti per la nostra salute, da integrare nella nostra alimentazione quotidiana.
Come abbiamo visto, la lista di questi alimenti è lunghissima ed è in continua evoluzione, infatti, la scienza dell’alimentazione scopre, ogni giorno, nuovi nutrienti e valori importanti, appertenenti ad alcuni cibi.
Molti superfood infatti, contrastano l’invecchiamento della pelle, alcuni aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari e a tenere sotto controllo la pressione, ed altri contengono proprietà antitumorali.
Fanno davvero bene alla salute?
Assolutamente sì! Sono anche utilizzati nella medicina tradizionale cinese (MTC), spesso disciolti in potenti tisane, come “bevande miracolosa“, in grado di raddoppiare la longevità, rinforzare le difese immunitarie, migliorare la memoria e la vista.
Oltre a quanto già detto, abbassano il colesterolo cattivo e aiutano a prevenire il cancro.
Super Food vs Junk food
Generalmente, tantissimi cibi offerti dalla natura, sono ritenuti dei superfood.
Non si può dire lo stesso invece del “junk food”, dal momento che si tratta di “cibo spazzatura“, e solitamente hanno queste caratteristiche:
- Ricchi di grassi, di sale e di zuccheri;
- Poveri di vitamine, di fibre e di sali minerali;
- Ultra processati.
Alcuni esempi di cibo spazzatura, sono i dolci elaborati o ricchi di zuccheri aggiunti, tutto ciò che è fritto, le bibite gassate e zuccherate, le merendine confezionate, finti cibi fit carichi di edulcoranti e addensanti, carni elaborate e super trattate (come i wurstel) e gli alimenti precotti.
Cosa ne pensa la scienza?
Un recente studio di secondo livello (meglio conosciuto come “revisione sistematica“) ha sottoposto ad un attenta considerazione e valutazione, la “connessione” tra il consumo di superfoods ed ipotetici cambiamenti sui vari parametri della sindrome metabolica, prendendo in esame ben 17 cibi, tra cui aglio, bacche di Goji, mirtilli, spirulina, semi di chia e zenzero.
Gli studi sui superfood
Dopo aver esaminato 113 studi, il cui oggetto di ricerca era attribuire un eventuale ruolo ai cosiddetti “cibi funzionali“, al fine di controllare il peso, combattere l’obesità e i susseguenti fattori di rischio, ”l’epilogo” è decisamente positivo.
É stato dimostrato, come determinati alimenti funzionali, tra cui l’avocado, le bacche, il caffè, il melograno, le noci, l’olio d’oliva, il tè verde e lo zenzero, contengano sostanze in grado di influenzare positivamente la salute (come acido gallico, antocianine, capsaicina, caffeina, catechine, oleuropeina, polifenoli, quercetina ecc.) che possono, a loro volta, promuovere la gestione del peso e prevenire l’obesità.
Come? Agendo sull’ormone della sazietà, sull’assorbimento dei grassi, beta ossidazione e biosintesi degli acidi grassi e termogenesi.
Tuttavia, pur confermando gli effetti benefici dei cibi funzionali all’interno di una dieta equilibrata, dallo studio si deduce che, le prove scientifiche sono poco chiare e nella stragrande maggioranza dei casi, sono richieste ulteriori ricerche più approfondite per conoscere complessivamente tutti i vari processi e i loro risultati.
Di recente, anche la Cambridge University Press, la casa editrice britannica di proprietà dell’Università di Cambridge, facendo riferimento ai cibi funzionali, ha risposto alla seguente domanda pubblicata in un guest-post: “I loro composti biottivi sono efficaci nella gestione del peso e nella prevenzione della sindrome metabolica?”. Sfortunatamente la risposta è risultata alquanto sconclusionata, poichè le prove raccolte nei vari studi, rimangono ambigue.
Ad ogni modo, possono essere inseriti all’interno di un menu settimanale equilibrato.
Un’alimentazione ricca di superfood
Inserimento dei superfood nella dieta
Inserire i “superfood” nella dieta di ogni giorno, può essere un valido aiuto. Infatti, oltre a disintossicare, migliorano la regolarità intestinale, sono depurativi, svolgono un effetto antiossidante e rafforzano le difese immunitarie.
Quindi, perchè non aggiungere questi “cibi speciali” ad un’insalata sfiziosa?
Invece, i semi di lino e di chia, ma anche la curcuma e lo zenzero, si possono utilizzare per arricchire un primo o un secondo piatto.
Quanto sono importanti le sostanze nutritive per l’organismo
Secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), gli elementi nutritivi non sono sono altro che sostanze essenziali per il organismo per la vitalità, la sviluppo e la prolificazione. In parole povere, le sostanze nutritive rappresentano il fabbisogno energetico umano, ciò che permette al nostro corpo di compiere quella serie di piccole azioni che ognuno svolge quotidianamente. Ciascun organismo vivente, presente sulla terra, necessita di nutrienti; sono indispensabili per la sopravvivenza!
No alle diete “fai-da-te”
Cambiare regime alimentare in questo modo, tagliando in modo netto molti degli alimenti (soprattutto ricchi di carboidrati) dalla propria alimentazione, di primo acchitto, può sembrare una saggia decisione, considerando che i risultati sono (o meglio ancora, dovrebbero essere) visibili in poco tempo. Di conseguenza, si è più disposti a fare qualche piccola rinuncia. Senza sapere, che non si sta perdendo grasso…
Infatti, la realtà, sfortunatamente, è un’altra: pensare di dimagrire velocemente, diminuendo la voglia di cibi dolci e zucchero, é pura utopia!
Uno tra gli innumerevoli motivi per cui le diete fai-da-te non funzionano, nasce dal fatto che sono “mirate” per percorsi dalla durata estremamente limitata.
Ma non solo: altro motivo per cui le diete fai-da-te sono sconsigliate deriva spesso dal regime alimentare stesso, in quanto non adatto alla persona.
Ogni persona è diversa, ciascuno ha le proprie qualità e bisogni. Di conseguenza, cominciare una dieta restrittiva e senza alcun controllo specialistico, lascia prevedere un insuccesso, ancor prima di iniziare.
Indipendentemente dal fatto che adottare un regime alimentare contenente cibi che non rivelano i gusti personali della persona, non ha alcun senso. Bisogna, prima di tutto, notare che esistono alcuni alimenti in grado di ostacolare il dimagrimento, in caso di malattie associate alla perdita di peso.
Il consulto con un nutrizionista
Come detto, non bisogna cadere nelle diete “fai da te” anzi è fondamentale consultare un nutrizionista, il quale imposterà un programma alimentare personalizzato e introducendo gli alimenti superfood.